martedì 30 marzo 2010

VOGLIO DIVENTARE UNA TROTA


Stamattina ho dedicato 10 minuti di pausa per cercare sui vari motori di ricerca come si diventa una trota.
Risultato: non posso diventare una trota. CAZZO!! Ci speravo davvero tanto.
Purtroppo non ho le giuste credenziali per diventare una trota:
1.Mio padre si chiama Antonio
2.Ho superato la maturità al primo tentativo e con un voto superiore ai 69/100. Ma soprattutto ho avuto la sfortuna di laurearmi (sempre in tempo e con il massimo dei voti) in ingegneria
3.Non ho mai diffuso nel web, videogame in cui mi divertivo ad affogare immigrati
4.Non sono mai stato nominato consigliere di un organismo legato all’expo 2015 di Milano percependo uno stipendio di 12000 euro al mese

A quanto pare “il trota” è il primo eletto della Lega in provincia di Brescia e con ogni probabilità sarà eletto consigliere regionale della Lombardia. Tradotto: 8000 euro al mese. A soli 22 anni...Com'è che dite a Roma??

VOGLIO DIVENTARE UNA TROTA!!!

domenica 28 marzo 2010

Quarta Settimana - Allenamenti


Oramai è passato il primo mese di allenamenti, la forma è tutto sommato buona e per il momento riesco a recuperare bene tra una seduta e l'altra.
Come al solito 3 uscite settimanali di cui riporto un breve resoconto.

MARTEDI'
Ho effettuato 30' CL percorrendo 5.40 Km ad un ritmo medio di 5.35/Km con fcmedia di 152 bpm. Sono seguiti 6 allunghi sui 100 mt e il solito potenziamento.

GIOVEDI'
Ho corso 50 minuti di cui 20 CL e 30 fartlek medio/lento (4' medio e 2' lento) percorrendo 9.31 Km ad un ritmo medio di 5.21/Km.
La fcmedia è stata un pò più alta, intorno ai 163 bpm.

DOMENICA
In una splendida mattinata primaverile (alle 12.30 il garmin segnava addirittura 28°C) ho corso per 70 minuti CL percorrendo 12.44 Km ad un ritmo medio di 5.38/Km ed una fcmedia di 161 bpm.

Le fcmedie sono risultate un pò più alte rispetto alla settimana scorsa. Magari l'arrivo del primo vero caldo e probabilmente il fatto che questa settimana ho dormito veramente poco, possono aver contrinuito ad aumentarle.
Gli allenamenti della prossima settimana saranno suddivisi tra la capitale ed il Salento, in cui ritornerò per 5 giorni in concomitanza con le ferie pasquali.
Buone corse a tutti.

domenica 21 marzo 2010

Terza Settimana - Nuova Tabella




Un'omaggio a Siraj Gena vincitore dell'odierna maratona di Roma e al mitico Alex Zanardi, trionfatore sulla sua handbike con il super tempo di 1h 15m 53s.
Ho seguito la gara al cartello dell'ultimo Km, poco prima della salita finale che portava al traguardo, rimandendo impressionato sia per la falcata e le movenze dei primissimi etiopi (parevano volare) sia per lo sforzo immane dei disabili che di tutti gli altri partecipanti. Un plauso a tutti.

Nel mio piccolo conlcudo la terza settimana di allenamenti e i risultati, in termini di sensazioni e frequenza cardiaca cominciano a darmi le prime soddisfazioni.

MARTEDI'
Ho corso 30 minuti di CL ad un ritmo medio di 5.36/Km percorrendo una distanza di 5.38 Km con una fcmedia di 148 bpm.
Sono seguiti 5 allunghi sui 100 metri e i soliti 20 minuti di potenziamento.

GIOVEDI'
L'allenamento che più mi piace e mi stimola, il fartlek.
Ho percorso una distanza di 9.30 Km correndo 20' di CL e 30' di fartlek medio/lento (3' medio e 3' lento). Ho mantenuto un ritmo medio di 5.23/Km e una fcmedia di 156 bpm.

SABATO
Ho anticipato il lento domenicale al sabato per poter assistere alla maratona.
Ho corso 1h di CL percorrendo 10.50 Km ad un ritmo di 5.44/Km e mantendedo una fcmedia di 155 bpm.

Come detto, sono soddisfatto della settimana conclusa perchè il fisico reagisce bene e soprattutto le frequenze cominciano a rientrare nel range di 150-155 bpm durante una CL.

Ancora complimenti a tutti coloro che hanno corso a Roma ed in particolar modo ai bloggers.

lunedì 15 marzo 2010

Redditi Parlamentari


ROMA - Il reddito di Silvio Berlusconi nella dichiarazione Irpef del 2009 è di 23.057.981, circa otto milioni e mezzo in più rispetto all'anno precedente, quando era di 14.532.538. Il presidente del Consiglio rimane dunque il più ricco tra i parlamentari della Repubblica: è quanto emerge dalla consultazione delle dichiarazioni patrimoniali di parlamentari e membri del'esecutivo, a disposizione del pubblico da oggi. Tra i beni immobili a lui intestati risultano anche cinque appartamenti a Milano, due box sempre a Milano, e un terreno ad Antigua. Alla voce "variazioni in aumento" compaiono l'acquisto di un immobile sul Lago Maggiore a Lesa (Novara), la costruzione di un immobile sul terreno di Antigua e l'acquisto di un altro pezzo di terra sempre nei Caraibi.

In ascesa, anche se parliamo di cifre diverse, il reddito del presidente della Camera, Gianfranco Fini: nel 2009 ha dichiarato 142.243 euro di imponibile, contro i 105.633 euro dell'anno precedente. Per il presidente del Senato, Renato Schifani, 190.643 euro con un aumento di circa 31 mila euro rispetto all'anno precedente.

Tra i leader di partito, dopo Berlusconi c'è Antonio Di Pietro con 193.211 euro. Tuttavia, rispetto alla dichiarazione del 2008 l'ex pm ne ha persi circa 25 mila (ne denunciava 218.080). Al terzo posto Umberto Bossi con 156.405 euro: un "guadagno" di circa 22 mila euro nel confronto con i 134.450 dichiarati un anno prima. Segue a ruota il leader del Pd Pier Luigi Bersani con 150.450 contro i 163.551 della denuncia del 2008. Il reddito più basso è quello del leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini, in "ribasso" da 142.130 a 123.005.


Vero e proprio "crollo", invece, per il reddito imponibile del sottosegretario di Stato e capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso: secondo la dichiarazione dei redditi, infatti, Bertolaso ha avuto un imponibile di 613.403 euro nel 2008 rispetto a 1.013.822 di euro del 2007, subendo così una flessione di circa il 40%.

Per quanto riguarda i ministri, il più "impoverito" risulta essere proprio quello dell'Economia, Giulio Tremonti. Nella dichiarazione del 2009 relativa ai redditi del 2008, infatti, Tremonti ha dichiarato soltanto 39.672 euro rispetto ai 4,5 milioni dell'anno precedente. Per il ministro dell'Economia un credito d'imposta di 70.376 euro. Va meglio al ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, che nel 2009 ha presentato un imponibile di 149.146, in leggero aumento rispetto all'anno precedente, quando era fermo a 133.561 euro. La Carfagna ha comprato casa in via del Tritone, avvicinando così l'abitazione al luogo di lavoro, mentre ha venduto l'appartamento che aveva a via Courmayeur.

Dopo il premier, il "paperone" del governo è però il ministro della Difesa Ignazio La Russa: dalla sua dichiarazione dei redditi, infatti, risulta un imponibile di circa mezzo milione di euro (517.078 euro, per l'esattezza). Fanalino di coda per Angelino Alfano, che con i suoi 123.000 euro e spicci risulta essere il meno abbiente di Palazzo Chigi. Per il resto, tutti i ministri hanno redditi che si aggirano attorno ai 150.000 euro.

In particolare, il ministro per la Semplificazione normativa, il leghista Roberto Calderoli, è il più ricco tra i ministri eletti al Senato. Nel 2008 ha infatti dichiarato un reddito imponibile di 183.299 euro, seguito dal ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli con 167.784 euro. Di poco inferiore il reddito del ministro della Cultura, Sandro Bondi, con un imponibile di 160.779 euro. Decisamente più staccato il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi: per lui l'imponibile lordo è stato nel 2008 di 115.915 euro.

Tra i componenti non parlamentari del governo, il più ricco è senza dubbio Gianni Letta. L'anno passato, infatti, il reddito imponibile del sottosegretario alla presidenza del Consiglio ammontava a 1.315.186 euro, distanziando alla grande il secondo classificato, l'allora sottosegretario e attuale ministro della Salute, Ferruccio Fazio, che nel 2009 ha denunciato redditi imponibili per 634.968 euro. Nel 2009 l'ex senatore del Pdl, Nicola Di Girolamo, ha dichiarato per il 2008 redditi imponibili pari a 187.039 euro.

A Maurizio Gasparri spetta il primato nella categoria dei capogruppo al Senato. Il capoguppo del Pdl ha infatti un reddito imponibile pari a 204.170 euro, a fronte dei 122.074 del suo vice, Gaetano Quagliariello. Al secondo posto figura il presidente del gruppo misto Mpa, Pistorio, con 139.310 euro di reddito imponibile, seguito dal presidente dei senatori Udc, Giampiero D'Alia (130.059), dal capogruppo della Lega Federico Bricolo (129.782) e dalla presidente dei senatori del Pd, Anna Finocchiaro (116.611). Conclude la classifica il presidente del gruppo dell'Idv, Felice Belisario, con 95.918 euro.

Il senatore a vita con il reddito più alto è l'ex governatore di Bankitalia, ex presidente del Consiglio e presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi: nel 2009 ha denunciato 702.224 euro percepiti nell'anno fiscale 2008. Dietro di lui si piazza Giulio Andreotti con 522.408 euro, seguito da Sergio Pininfarina (487.226 euro), Oscar Luigi Scalfaro (230.101), Rita Levi Montalcini (200.094) ed Emilio Colombo (170.339). Il più "povero" è Francesco Cossiga, un altro ex capo dello Stato: nel 2008 ha percepito un reddito imponibile di 136.027 euro.

fonte: "www.repubblica.it"

domenica 14 marzo 2010

Seconda settimana - Nuova tabella




Le immagini in alto si riferiscono rispettivamente alla Caffarella e al Divino Amore che sono i luoghi in cui ho svolto gli allenamenti questa settimana. Riepilogando

MARTEDI':
Ho svolto 30' CL percorrendo una distanza totale di 5.45 Km ad un ritmo medio di 5'.31/Km e con una frequenza media di 158 bpm.
Sono seguiti 3 allunghi sui 100 metri e una ventina di minuti di potenziamento.

GIOVEDI'
Avevo in programma 20' CL e 30' di fartlek medio/lento.
Ho coperto la distanza di 9.15 Km ad un ritmo medio di 5'.28/Km ed una frequenza cardiaca media di 156 bpm.
Probabilmente delle tre uscite settimanali è stata la migliore.

DOMENICA
Oggi avevo in programma 65' di CL. Ho deciso di avventurarmi al Parco della Caffarella. Parcheggiata l'auto in via Appia Antica mi sono addentrato nel parco, sino a quel momento zona a me sconosciuta.
La prima mezzora credo di aver sbagliato percorso e mi sono imbattuto in un continuo saliscendi, pozzanghere, buchi enormi, poi ho individuato la retta via, sicuramente molto più piana, larga e comoda per correrci.
Il parco era estremamente affollato stamattina ed è stato difficile correrci soprattutto nelle strettoie, dove tra pedoni, cani, ciclisti e runners, qualcuno era evidentemente di troppo. Mi sarò beccato un paio di spintoni da qualche deficiente in bici che sfrecciava nelle strettoie col rischio di investire chi ci correva o semplicemente passeggiava. Ma soprattutto devo aver lasciate allibite due bimbe.
Strada larga non più di un metro e venti, scorgo davanti a me ad una cinquantina di metri un'allegra famigliola composta da padre, madre, nonnna, zii e 2 bimbe. Mi sono accostato lungo il muro per correre e lasciare lo spazio alla mia sinistra libero per loro. Una persona adulta con un minimo di intelligenza avrebbe suggerito alle sue due bimbe di spostarsi dal muro e lasciare libero almeno uno spazio di 30 centimetri per il sottoscritto. Invece no, ho dovuto dribblare con difficoltà entrambe le bambine e spontanea è venuta un'imprecazione in dialetto salentino rivolta all'allegra famigliola. Una delle due bambine allibita ha detto all'altra: "Ma hai sentito cosa ha detto quel signore?" Ovviamente non posso ripetere quanto da me proferito.
Tra gli aspetti positivi annovero invece il paesaggio ed il fatto che il tempo sia volato senza nemmeno che me ne fossi accorto.

Comunque ho corso i 65 minuti di CL percorrendo 11.35 Km ad un ritmo di 5'.44/Km e con una fc media di 162 bpm, frequenza inferiore rispetto al lungo di domenica scorsa, ma ancora abbastanza alta soprattutto se paragonata a quella dell'allenamento di Giovedì.

Passo e chiudo.

domenica 7 marzo 2010

Primi allenamenti - Nuova tabella



Rieccomi ad aggiornare il blog dopo un mese e mezzo di latitanza.
Dopo il problema al piede ed uno stop di una trentina di giorni, ho ripreso a correre da circa 3 settimane. Le prime due sono state di corsa a sensazione, senza guardare il cronometro nè le pulsazioni mentre l'ultima settimana ho cominciato con una tabella che dovrebbe accompagnarmi per altre 5 settimane.

Nel mezzo ho svolto un test per valutare la mia fcmax: 20 minuti di riscaldamento, qualche allungo e via con 7 minuti in progressione sino ad arrivare stremato al termine della prova. La mia fcmax è schizzata fino a 203 bpm, quindi sotto sforzo sono tachicardico, mentre a riposo mi mantengo intorno ai 58 bpm.
Non so se in termini di efficienza di corsa sia un bene o un male questa fcmax così alta, fatto sta che sulla base di questo valore ho impostato la frequenza da mantenere per la corsa lunga (150-155 bpm) e corsa media (170-175 bpm).

La settimana appena trascorsa è stata, come detto, la prima di 6 settimane della tabella che sto seguendo.

MARTEDI'
Avevo in programma 30' CL (a 5'.40''), un paio di allunghi sui 100 mt e una ventina di minuti di potenziamento al termine della seduta.
Ho corso effettivamente per poco più di trenta minuti (5.30 Km) ad un ritmo di 5'.40 e con una fcmedia di 149 bpm eseguendo poi gli allunghi e il potenziamento.

GIOVEDI'
Il programma era di 20' CL (a 5'.40'') più 30' di fartlek medio/lento da dividere in 6 blocchi da 5 minuti (questa prima settimana un blocco di medio a 5'.10'' e i restanti di lento).
Ho corso i primi 4 Km di CL a un ritmo medio di 5'.34'' e una fcmedia di 151 bpm seguiti da 1 Km di CM a 5' e una fcmedia di 171 bpm concludendo con altri 4 Km di CL a 5'.33'' e una fcmedia di 170 bpm.
Complessivamente ho corso 9.10 Km ad un ritmo medio di 5'.30'' e una fcmedia di 162 bpm.


DOMENICA
Il programma era 1 h di CL (5'.40'').
Ho corso 10.65 Km ad un ritmo medio di 5'.39'' ed una fcmedia di 166 bpm.

Negli allenamenti di giovedì e domenica, la fcmedia è stata molto più alta rispetto a quella che avrei dovuto mantenere a quel ritmo, ma probabilmente pago il potenziamento del martedì e magari un ritmo di corsa non completamente uniforme, ma c'è tempo per migliorare.
Soprattutto con l'ora di lungo di oggi, sono partito già che avevo le gambe un pò appesantite, ma ho concluso bene e in scioltezza.

Ieri invece ho partecipato all'adidas running tour ai parchi della colombo dove ho effettuato un test sul footscanner che ha evidenziato un appoggio normale ma con delle zone (comunque minime) di maggiore pressione in zona prossimale interna del piede destro, proprio quello che mi ha costretto allo stop di un mese.
Il tecnico mi ha consigliato una calzatura che ammortizzi molto nella zona del tallone e che permetta una spinta maggiore nella parte anteriore del piede. Ha parlato di Adidas Adistar ma non ha specificato quale modello.

Ovviamente sono accetti consigli, rimproveri e dritte su questi miei primi allenamenti e anche dei consigli riguardo le calzature.

Buone corse a tutti