mercoledì 7 aprile 2010

Quinta/Sesta Settimana - Allenamenti






Apro questo post con le stupende immagini catturate dal mio cellulare durante le ferie pasquali. Il mare è quello stupendo del Salento. Credo che le foto parlino da sole.
Gli ultimi allenamenti si sono svolti tra Roma ed appunto il Salento, in un clima di primavera inoltrata.

MARTEDI'
L'ultimo martedì di marzo ed ultimo allenamento romano prima delle ferie prevedeva corsa lenta, allunghi e potenziamento.
Ho corso 30' CL percorrendo un totale di 5.44 Km ad un ritmo medio di 5.32/Km ed una fcmedia di 148 bpm.
Sono seguiti 8 allunghi sui 100 metri e potenziamento.

GIOVEDI'
In mattinata partenza in auto verso il Salento, dove arrivo per le 14.30. Ad accogliermi un cielo azzurro ed un clima tipicamente di tarda primavera. Dopo un salto veloce al mare decido di percorrere 50 minuti tra le campagne incontaminate, dove le auto si contano sulle le dita di una mano.
Percorro i primi 20' di CL ad un ritmo di 5.40/Km e poi parto con i 30' di fartlek medio/lento (5' medio e 1' lento) che si trasformano in un medio tendente veloce/lento.
In totale ho percorso 9.46 Km ad un ritmo medio di 5.18/Km ed una fcmedia di 163 bpm.

SABATO
Stesso itinerario del giovedì. Percorro in 60' CL circa 10.55 Km ad un ritmo di 5.42/Km ed una fcmedia di 148 bpm.

MARTEDI'
Ieri sono ritornato a Roma dopo un'odissea in auto di circa 9h30. Partito alle 10 del mattino sono praticamente rincasato alle 8 di sera.
Ero estremamente stanco, anche perchè gli ultimi 200 Km li ho percorsi a passo d'uomo in quasi 5 ore...Tuttavia non ho voluto rinunciare al primo dei 3 allenamenti dell'ultima settimana di questa tabella.
Ho quindi corso i soliti 30' CL percorrendo 5.43 Km ad un ritmo di 5.33/Km e una fcmedia di 151 bpm.
Al termine sono seguiti 10 allunghi sui 100 metri ma ho deciso di non procedere col potenziamento visto che le gambe erano al limite dopo quasi 10 ore di guida.
Ho omesso che il giorno precedente, il lunedì di pasquetta, c'è stato un tour de force alcolico con i vecchi amici d'infanzia, cominciato alle 11 del mattino e terminato ben oltre la mezzanotte. Saggiamente sono rincasato poco prima di mezzanotte visto che il giorno seguente sarei dovuto ripartire per Roma. Tuttavia mi resta ancora il piacere della mega adunata con amici sparsi in giro per l'Italia ed un filo di amarezza visto che tutti siamo dovuti "emigrare" verso altri lidi, chi per studio chi per lavoro...Ma questa è un'altra storia.

Ritornando agli allenamenti, ora seguiranno le ultime due uscite di questa mia prima tabella, poi comincerò a tirare le prime somme e a lavorare un pò sulla velocità.
Buoni allenamenti gente!!

14 commenti:

  1. cosa ti sei portato a roma da giù? roba da magnà?
    luciano er califfo.

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  2. alla faccia del rientro 'intelligente'... ;D dai, per rivedere i vecchi amici, nei luoghi d'origine, questo e altro...

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  3. @califfo: diciamo che non è stato un rientro vano da quel punto di vista. Ogni volta che torno a roma da giù, la mia auto invoca pietà :D

    @yogy: il mio voleva essere un ritorno leggermente più intelligente, con partenza intorno alle 7 del mattino. Il fatto è che non avevo messo in preventivo la sbornia collettiva del giorno prima, quindi la partenza è slittata di circa 3 ore e mezzo con i risultati drammatici che ho citato nel post...

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  4. voglio sapere cosa ti sei portato... in lingua indigena.
    frisedde? cudduricchi? scarcioppule? ulie?
    er califfo.

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  5. Bellissimi i posti d'origine...detesto essere banale ma il colore del mare della prima foto m'ha lasciato a bocca aperta. Bentornato.

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  6. @califfo: do pacchi de friseddrhe, nu buccacciu de chiapperini, nu buccacciu de rienu, qualche sacchettu de cicore, de cauli, de rape, na busta de finucchi, 30 litri de oiu, na cascietta de pimmidori e na busta de maranci!!!
    Credo di non aver dimenticato nulla.

    @tyler: la natura di quei posti, la trasparenza dell'acqua e quel cielo azzurro così come lo vedi in foto, sono davvero fantastici.
    Se ci fai un pensierino fammelo sapere

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  7. nu se usane cchiui li cudduricchi (taralli)?
    lucianu lu califfu.

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  8. dicesi taraddhri alle vanne mei.
    cudduricchi non l'avevo mai sentito. Cuddura invece è un termine che conosco e che se non erro ha a che fare coi dolci pasquali, credo...
    Comunque e "cicureddhre de fore" sono spettacolari. Se ti piacciono te ne tengo qualcuna congelata per quando vieni :D

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  9. se le cicureddhe suntu de fore, me faci cuntente!
    minchia, 20km di distanza e cambia così il dialetto?
    er califfo.

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  10. fore doc. te ne lascio da parte uno o due sacchetti. le ho surgelate quindi appena scongelate saranno buonissime.

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  11. questa inflessione dialettale mi fa intuire che siete entrambi "poppeti" che detto da un leccese dovrebbe significare "meridionali" rispetto a Lecce. Ognuno ha il suo Sud.
    Scherzo naturalmente ma onestamente non avevo mai sentito quel termine cudduricchi per definire i taralli che anche a Lecce si chiamano TARADDHI .
    PS
    neanche io sono propriamente leccese in quanto sono nato e vissuto per 27 anni a San Cesario, 4 km a Sud di Lecce

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  12. Ciao margantonio. Effettivamente il Salento, essendo la provincia con più comuni, annovera anche una miriade di accenti e inflessioni dialettali addirittura tra paesini limitrofi.
    Il termine "poppeti", (dalle mie parti diciamo poppiti) lo conosco, ma pensa te, lo utilizziamo per identificare quelli ancora più a Sud, nella zona di Santa Maria di Leuca.
    Se poi ci spostiamo verso la zona di Tricase o ancora Gallipoli, Casarano, le differenze di alcuni termini si accentuano ancora di più.
    Potremmo scrivere un lungo post a riguardo :D

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  13. ps luciano er califfo, non avevo notato la chicca salentina "lucianu lu califfu"

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